PROF. Felice Festa NETWORK

In questo video il Prof. Festa parlerà di uno dei disordini funzionali dell’articolazione temporo-mandibolare ovvero la dislocazione posteriore del complesso condilo-disco. Il disco articolare è il maggior responsabile di questa patologia. Infatti in un articolazione sana mantiene la sua posizione durante i movimenti del condilo grazie alla sua anatomia e ad i legamenti mediali e laterali. Se la morfologia è alterata e i legamenti discali risultano stirati il disco può scivolare posteriormente. Tra le cause che predispongono a questo tipo di disordini abbiamo morfologia del condilo e della fossa, lassità legamentosa, fattori ormonali, cause infiammatorie e soprattutto microtraumi come bruxismo e serramento.

In this video Prof. Festa will talk about one of the functional disorders of the temporomandibular joint or the posterior dislocation of the condylar-disco complex. The joint disk is the main responsible for this pathology. In fact, in a healthy joint it maintains its position during the movements of the condyle thanks to its anatomy and to the medial and lateral ligaments. If the morphology is altered and the disc ligaments are stretched, the disc can slide backwards. Among the causes that predispose to this type of disorders we have morphology of the condyle and of the fossa, ligamentous laxity, hormonal factors, inflammatory causes and above all microtraumas such as bruxism and clenching.

Il cambiamento nel corso dell’evoluzione della specie umana è stato, e continua ad essere, uno strumento fondamentale, messo a disposizione dalla natura stessa, in grado di garantire la sopravvivenza dell’uomo sulla Terra. La morfologia del nostro organismo rispecchia millenni di adattamenti e cambiamenti che hanno significativamente modificato forma e funzione delle strutture del nostro corpo. Attraverso lo studio di fossili di crani antichi si può determinare con precisione l’ammontare di tali variazioni, e soprattutto rintracciare i fattori chiave determinanti del loro verificarsi. Lo studio della forma d’arcata antica rivela informazioni interessantissime riguardanti la morfologia dento-scheletrica dei nostri antenati. Ovviamente, paragonando il materiale fossile con le dimensioni e le forme odierne dell’uomo, possiamo rintracciare un chiaro trend evolutivo. Una volta delineato e compreso questo trend è possibile adattare le nostre terapie evitando così molti problemi che possono portare al fallimento della terapia

The change in the course of the evolution of the human species has been, and continues to be, a fundamental instrument, made available by nature itself, able to guarantee the survival of man on Earth. The morphology of our organism reflects millennia of adaptations and changes that have significantly modified the shape and function of the structures of our body. Through the study of fossils of ancient skulls it is possible to determine precisely the amount of these variations, and above all to trace the key determinants of their occurrence. The study of the ancient arch shape reveals very interesting information concerning the dento-skeletal morphology of our ancestors. Obviously, by comparing the fossil material with the dimensions and forms of man today, we can trace a clear evolutionary trend. Once this trend has been outlined and understood, it is possible to adapt our therapies, thus avoiding many problems that can lead to the failure of the therapy.